Le Marche: racconti e immagini

Le MARCHE sono narrate anche nel romanzo "LE RICORDANZE", di Riccardo Ricci, ambientato a Petritoli, che nel romanzo ha il nome di Roccapetrina. Come ogni altro paese là intorno, siede su una collina, è una piccola città, un paese con una storia antica che risale al Medioevo. Uscendo dalle mura storiche e percorrendo antiche ci si affaccia su panorami irripetibili e senza tempo, tra cieli e montagne, lungo il corso di fiumi che nascono dai Monti Sibillini e corrono verso il magnifico mare Adriatico, verso antichi borghi di pescatori. I protagonisti del romanzo sono narrati tra autobiografia e storia contemporanea.

martedì 12 agosto 2025

La mia casa in collina ( a Petritoli) - di Maria Serena Peterlin

 


Racconto qui la storia, forse dovrei dire le avventure, vissute insieme a una casa acquistata quasi per caso. Una casa in campagna, in collina, a Petritoli, nelle Marche, in Italia. L’abbiamo incontrata non solo rustica, ma anche malandata e inabitabile. L’abbiamo però subito amata e l’abbiamo rianimata e resa viva, confortevole e accogliente ben oltre le apparenze rustiche che abbiamo volutamente mantenuto.

Il suo cuore era il fuoco che bruciava nelle stufe a legna d’inverno, la sua voce l’alternarsi di silenzi, ronzii e canti di uccelli notturni e diurni, il suo colore appassionante quello delle stagioni.

Intorno, a veste e cintura, la campagna collinare, vicino il paese di #Petritoli, dove è nato Giuseppe, mio marito e dove la sua famiglia aveva risieduto per varie generazioni ed era nota a tutti.
Siamo stati molto felici in quegli anni.
La nostra nipotina, Maria, durante una delle visite ha fatto questo disegno dove rappresenta lei stessa e me felici e piene di energia sull'aia della casa che definì "La casa di campagna più campagnosa che c'è".

Ho autopubblicato questo piccolo libro soprattutto per non disperdere meravigliosi ricordi  e per condividerli.




venerdì 30 maggio 2025

Dedicato alla casa che non c'è

 


Ancora nel cuore, come  i passi
di un cammino senza altri pensieri
che amare, ed essere amata.

Poi il tempo che ombreggia spietato
la gioia nativa, la gioia del cuore
e tutto diventa sospeso.

Sospeso, non dico l'amore,
ma il senso di passi sospesi
di odori e profumi e di suoni



che porti con te e conservi nascosti, 
ignorati, preziosi.

E ancora nel cuore presenti
sospesi, ma attesi da sempre
né niente né il nulla protervo


lo sanno. Proibiti e a te sola
la chiave ed il passo in salita
e il respiro frequente nell'aria

pulita da antichi saponi. 

I sassi lo sanno e i mattoni
un'ala: una traccia per te
che respira, vivace e innocente

cancella anche i segni
del tempo che inganna
chi guarda apparenze e 
non sa, non potrà mai capire.

Maria Serena Ricci Peterlin )